Marzia Nobile

Performer di body and contact art, lavora sulla reintroduzione dell’elemento umano negli spazi alla deriva. Esperta di facilitazione per lo sviluppo delle comunità sociali, sviluppa la dimensione partecipativa dei progetti artistici lavorando a stretto contatto con le comunità coinvolte.

Ha l’incarico di Direzione Organizzativa per la SPC, Scuola di Specializzazione in Process Counseling ed è uno dei trainer di riferimento dell’istituto.

Continua la ricerca sul processo di integrazione mente – corpo attraverso le arti marziali, la meditazione e il Teatro Sperimentale.

Opere principali:

Dalla maschera al volto – performances, 2009 – 2012
Aparctias di Kant machine, audio installazione, Stazione Marittima, Trieste, 2011
Panopticon di Kant machine, installazione Trieste, 2011
Echoes. Performance, 2013 – 2017, varie città.
Flow. Generazioni in cammino, Performance, Pesaro, 2013
#numbers. Mostra al MEF di Udine, Public art e performance, 2016

Pubblicazioni principali:

The Village, 2011, Dof-Itaca

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